La filiera musicale:
stato, esperienze e prospettive
Introducono e moderano
Antonio Caroccia
Presidente dell’ANDA
Luigia Berti
Coordinatrice del gruppo di lavoro sulla didattica dell’ANDA
Intervengono
Mario Pittoni
VII Commissione Istruzione del Senato della Repubblica
Loredana Russo
VII Commissione Istruzione del Senato della Repubblica
Michele Nitti
VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati
Aluisi Tosolini
Cabina di regia dei Licei musicali e coreutici italiani
Elena Biggi Parodi
Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma
Roberto Giuliani
Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma
Nadia Masini
Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di Brescia
Emanuele Pappalardo
Conservatorio di Musica “Ottorino Respighi” di Latina
Francesco Pennarola
Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino
Francesco Perri
Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza
Paola Salvezza
Istituto Superiore di Studi Musicale “Vecchi Tonelli” di Modena
Marzia Zingarelli
Conservatorio di Musica “Antonio Vivaldi” di Alessandria
È possibile seguire il webinar in diretta sulla pagina YouTube e Facebook
dell’ANDA
L’istruzione musicale italiana nel corso dei secoli ha subito diverse trasformazioni ed è mutata in varie circostanze. Uno dei punti cardini di queste trasformazioni e la legge 508 del 1999. Una legge di riforma che ha apportato importanti cambiamenti al sistema formativo, ricomprendendo le istituzioni Conservatori, Accademie e Isia in un unico sistema ispirato a principi e a criteri direttivi comuni riformando il settore dell’educazione artistica, definendola come “formazione superiore di livello terziario e di natura specialistica”. Negli ultimi anni la profonda trasformazione dell’offerta formativa dei Conservatori e degli Istituti musicali pareggiati, lo sviluppo impetuoso dei corsi ad indirizzo musicale nella secondaria di I grado, la nascita dei Licei musicali e coreutici, stanno comportando grandi conflittualità tra istituzioni che spesso operano su discenti della stessa fascia di età. L’ANDA propone quindi un momento di discussione legate allo stato, alle esperienze e alle prospettive della filiera musicale.