La mancetta

Dicesi mancia una regalia fatta da chi ottiene un servizio a chi lo fornisce. Dicesi mancetta una mancia piccolina. Travestita da dono natalizio, il governo ha concesso una mancetta per i lavoratori a tempo indeterminato del comparto statale, quindi anche per i docenti AFAM: 840 euro lordi sulla busta paga di dicembre, corrispondenti all’aumento di ben 70 euro lordi al mese per il 2024, ossia l’anticipazione a dicembre dell’aumento dell’indennità di vacanza contrattuale spettante per il 2024 (art. 3, DL 145 del 18 ottobre 2023). Ovviamente nessun aumento e nessun arretrato per gli anni 2022 e 2023, e un caro saluto all’inflazione che per il triennio in esame viaggia intorno al 15%, e noi recupereremo meno di un terzo. Non vale la pena spendere parole sull’ennesimo pannicello caldo mascherato da un fiocco, quando l’unica — L’UNICA — battaglia da fare è sul nostro riconoscimento economico-giuridico. Ma su questo torneremo. Intanto, buona mancetta.