Le cronache del giorno si soffermano su un presunto caso di corruzione che vede coinvolti tre docenti e due studenti di uno dei nostri più prestigiosi Conservatori di Musica.
Si riportano di seguito alcuni articoli:
La magistratura farà il suo corso e, fino a quando non sarà fatta luce sulla vicenda, non è il caso di esprimere giudizi al riguardo.
Tuttavia, ci limitiamo ad osservare che alcuni mesi or sono avevamo fatto riferimento ad uno dei tanti problemi che affliggono il nostro mondo, come ad esempio la presenza nelle nostre classi di studenti con evidenti difficoltà linguistiche nella lingua italiana, e persino in quella comunitaria, che sono regolarmente iscritti. A tal proposito, è opportuno far presente che a volte la mancanza dei necessari requisiti, come quelli linguistici impedisce lo svolgimento negli istituti AFAM di programmi adeguati. Le lacune, spesso gravi, nelle conoscenze musicali, linguistiche e storico-analitiche, rendono faticoso se non impossibile un reale percorso accademico degli studenti. Non v’è dubbio che la questione va affrontata con elementi opportuni a giudicare le effettive competenze in ingresso dei nostri studenti, con la massima serenità.
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